giovedì 9 dicembre 2010

Domande e risposte sul menù tossico in relazione al rapporto alimentazione e cancro

Casella email dopo ultimi post piena di domande, forse non mi sono spiegato bene, quello che volevo sottolineare era l'esposizione quotidiana che abbiamo a determinata tipo di sostanze e invitare le istituzioni, produttori e consumatori a un atteggiamento più consapevole per limitarne uso di alcune di queste, nella speranza che si possa da un punto di vista legislativo porre un limite d' esposizione complessivo. Non si deve sempre e solo attendere un quadro legislativo, si può dimininuire anche volontariamente per scelta il contenuto di alcune sostanze. Troppo spesso si dice che queste critiche fermano il progresso, ritengo invece che una riflessione su alcuni dei temi indicati sia importante, il progresso deve migliorare la vita e il benessere degli individui e non peggiorarla, non si può giustificare tutto solo perchè fa business!


La frutta è ricca di pesticidi allora non dobbiamo mangiarla?
Non ho detto questo, i benefici di frutta e verdura, potrebbero essere superiori rispetto ai rischi che possono contenere pesticidi. Frutta e verdura contengono nutrienti importanti e protettivi che aiutano a ridurre il rischio di sovrappeso, fattore di rischio per diversi tipi di cancro. Tuttavia è utile adoperare alcune precauzioni come indicato in questo post, dalla scelta della varietà, alla provenienza, alla pulizia, per ottimizzare proprio i benefici , un buon lavaggio permette di eliminare la maggior parte delle tracce di pesticidi.

Il pesce è tossico?
Diciamo che è più esposto a metalli pesanti (mercurio, piombo ...) è pericoloso solo a dosi elevate, il pesce è importante per la salute per il suo contenuto di acidi grassi essenziali, vitamine e sali minerali il rischio di salute potrebbe arrivare da più di 600 g di pesce al giorno al netto della pulizia, più di un chilo! La media nazionale e di una porzione di 150 gr pesce una volta alla settimana, siamo pertanto molto al di sotto dei limiti di sicurezza, anche due o tre porzioni di pesce a settimana non mi sento di dire che siano pericolose. Possiamo invece fare scelte corrette possono ottimizzare i benefici, bisogna imparare a scegliere meglio il pesce piccolo del pesce a grosse taglie come tonno, spada ecc rosso! alcune indicazioni le trovate qui nel post consumo di pesce consapevole.

Come mai si raccomanda alle donne incinte di limitare il consumo di 150 g per settimana pesce?
Una precauzione. Inoltre si sconsiglia il consumo di pesce crudo donne in gravidanza in quanto i pesci possono contenere vermi o parassiti, che possono essere dannosi in gravidanza.


La carne rossa e i salumi, è vero che aumentano il rischio di cancro al colon?
Il reale problema è che mangiamo troppo proteine di origine animale, la nostra dieta e disequilibrata, sotto questo aspetto, un ottimo motivo per diminuirne il consumo è quello che è ricca di conservanti chimici. Ma tutto è una questione di quantità di porzioni, eccessive porzioni di carne possono essere origine di una dieta disequilibrata di nutrienti e pertanto non positiva per la salute, in effetti alcuni studi hanno dimostrato una certa relazione tra eccessivo consumo di proteine animali e il cancro al colon.

È meglio mangiare equilibrato per proteggersi dal cancro?
Si, il mio è un invito a un alimentazione più equilibrata con delle scelte consapevoli, le famose 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, come valore minimo, limitare le proteine di origine animale come anche i grassi e gli zuccheri, il sale e l'alcool, ricordando che nessun cibo in sè ha un valore terapeutico , ma una dieta equilibrata con uno stile di vita attivo può essere uno ottimo strumento di prevenzione, con stile di vita intendo dire non solo attività fisica ma comportamenti corretti mi viene in mente una mia amica che l'ossessione della dieta anticancro mi invita a pranzo un menù perfetto anticancro con curcuma, aglio, cavolo, tè verde e succo di melograno alla fine del pasto vedo che si mette a fumare una sigaretta dietro l'altra, questo non è comportamento corretto.

Bisogna seguire una dieta mediterranea per prevenire il cancro?
Credo che oggi il concetto di dieta mediterranea si sia perso, non sono daccordo con iscrizione della dieta mediterranea nel patrimoniuo mondiale dell'umanità, come della cucina francese, sono delle operazioni di marketing politico commerciale, più che delle operazioni di salvaguardia della salute. Trovo più utile indicare che è meglio evitare i prodotti industriali ricchi di zucchero, sale, grassi spesso nascosti e poveri di sostanze nutritive. Una dieta varia e più "semplice" possibile, questo è secondo me il miglior modo! Non ho altre raccomandazioni se non anche condurre una vita sana senza tabacco, con l'esercizio fisico per prevenire il sovrappeso, un fattore di rischio importante diversi tipi di cancro e malattie cardiovascolari. Nulla di più e nulla di meno.

11 commenti:

  1. Grazie della risposta

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  2. grazie come al solito per tutte le informazioni utili che sempre ci regali!
    Ely

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  3. Per me eri stato chiarissimo, comunque grazie per le ulteriori delucidazioni su un argomento sempre delicato e interessantissimo.

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  4. Ancora ottime precisazioni Gunther!

    Ormai sei un "guru" alimentare eh eh eh


    :-)

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  5. Sono d'accordo su tutta la linea!
    Grazie! :)

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  6. Gunther, poni problemi serissimi ed è ammirevole la capacità con cui li argomenti. Personalmente, non riesco a passare alla dieta vegetariana, ma mi sto convincendo del fatto che nella nostra società si mangi troppa carne (e salumi e altro) e non va affatto bene...

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  7. nenache io riesco a passare alal dieta vegetariana ma non per chissà quali concezioni, semplciemente perchè ho una radicata cultura contadina e legata al territorio, sono nipote di cacciatori e ho partecipato a battute di caccia e quindi anche se è eticamente discutibile non sono nemmeno contro la caccia
    ho però ben chiaro cosa significhi usare la natura in malo modo, con cattive politiche di sfruttamento e ho ben chiaro cosa significhi trattare gli animali con barbarie
    ho altresì ben chairo cosa significhi mangiare troppa carne sia in termini di salute personale che in temrini di salute del pianeta
    basterebbe tornare all'alimentazione degli anni '60 del secolo scorso, quando per la amggiro parte della gente (parlo dell'Italia) la carne si mangiava 1 al massimo due volte alla settimana e nelle feste comandate invece a desso tutti i giorni è Natale
    purtroppo logiche economiche e di consumismo sembra non permettano codesta involuzione di pensiero
    e quindi ognuno di noi deve cercare di liitare "i danni" nutrendosi in modo equilibrato e consapevole

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  8. le bon sens, cher ami, est la chose la moins répandue!

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