sabato 3 febbraio 2018

Qual'è il latte vegetale più sano? Meglio il latte vaccino o le bevande vegetali?


Violetta G, Caserta: Qual'è il latte vegetale più sano?
Marco F., La Spezia: Meglio il latte vaccino o le bevande vegetali?

Bisogna precisare che la Corte di Giustizia Europea lo scorso Giugno 2017 ha stabilito che solo il prodotto d'origine animale può chiamarsi latte, pertanto quelli che comunemente sono noti come latti vegetali si devono denominare bevande vegetali.

Negli ultimi anni c'è una maggiore domanda di bevande vegetali, è sempre meno legata a scelte  etiche o di salute è più connessa alla richiesta di prodotti per una dieta più bilanciata e al benessere delle persona.

L''industria alimentare ha risposto a queste richieste introducendo più bevande vegetali che vengono promosse come alternative.

Sebbene siano pubblicizzate come sane, sono state fatte poche ricerche per comprendere le implicazioni nutrizionali del consumo di queste bevande a breve e lungo termine.

I consumatori talvolta possono associare queste alternative a un sostituto diretto del latte vaccino che potrebbe non essere corretto.


Il mercato Usa traina il trend dei consumi

Una recente ricerca della Mintel ha rivelato che le vendite di latte vegetale o meglio bevande vegetali  negli Stati Uniti sono cresciute del 61% negli ultimi cinque anni.
Le bevande vegetali più acquistate sono mandorla, soia e cocco. Le tre insieme rappresentano l'89% del mercato delle bevande vegetali negli USA ( la mandorla il 64%, la soia il 13%, il cocco il 12%. Nell'ultimo periodo sono state molto apprezzate  le bevande vegetali da noci pecan e quinoa .

Il mercato delle bevande vegetali in Italia 

In Italia la Coldiretti sui dati del Rapporto Coop parla d'aumento del 27% nell'anno 2015, secondo i dati Euromonitor nel 2016 nel 2002 il fatturato delle bevande alternative al latte era il 5% del totale, nel 2021 si prevede sarà del 20-22%.

In Italia ad essere  più consumati sono i latti di soia, cocco e mandorla, ma in quota inferiore rispetto agli Usa, le preferenze vanno anche alle bevande vegetali a base di riso, avena, soia e riso, riso e quinoa, nocciola, noce.
Il prossimo anno si commercializzeranno le bevande vegetali a base di anacardi e castagne. In sintesi c'è un' offerta di bevande vegetali in Italia molto ampia.



Qual'è la bevanda vegetale migliore?


Recentemente è stato pubblicato uno studio su Journal of Food Science and Technology  svolto da alcuni ricercatori della McGill University in Canada che hanno confrontato i profili nutrizionali di quattro popolari bevande vegetali, hanno convenuto che la bevanda vegetale di soia è la bevanda vegetale che rappresenta il profilo nutrizionale più completo, mentre le altre bevande a base di mandorle, riso e cocco mancano di nutrienti essenziali importanti per la salute in generale.

Il latte vaccino sostengono i ricercatori sia la fonte più completa ed equilibrata di proteine, grassi e carboidrati. La bevanda di soia un'alternativa molto popolare è la bevanda più paragonabile al latte di mucca in termini di bilancio complessivo dei nutrienti, negli ultimi anni sta perdendo il favori del pubblico che acquistano le bevande di riso, cocco e mandorla più palatabili.

Tabella Nutrizionale di alcune bevande vegetali in commercio in Italia, solo un esempio in quanto ogni prodotto ha ingredienti e tabella nutrizionale diversa.


Secondo lo studio pubblicato le bevande vegetali di mandorle, hanno un basso contenuto di calorie e si distinguono per il contenuto di acidi grassi monoinsaturi (MUFA). Può essere utile inserirle all'interno di una dieta che favorisce la perdita di peso o la riduzione del colesterolo. Si evidenzia  in negativo un basso contenuto di proteine e il fatto che la mandorla è uno dei prodotti più allergizzanti.

Le bevande di cocco si distinguono per un basso contenuto di calorie (dipende da prodotto a prodotto) la maggior parte di questa energia proviene dagli acidi grassi saturi, che secondo alcuni ricercatori non vanno ad aumentare i livelli di colesterolo in quanto è ricco di acidi grassi a media catena, acido laurico che non grava sui lipidi plasmatici.

La bevanda di riso ha una buona palabilità, è più ricca di zuccheri rispetto alle altre bevande, ha un maggiore numero di calorie ma può essere un'alternativa interessante per le persone con allergie al latte vaccino, alla soia e alle mandorle. Il problema è che secondo gli autori dello studio è poco ricco di nutrienti pertanto non si adatta a schemi alimentari per esempio dei bambini in fase di crescita.

Pertanto è consigliabile ai genitori in particolare a coloro che scelgono i latti vegetali per ragioni di salute di monitorare la dieta dei bambini e fornire loro alternative appropriate per i nutrienti che si vengono a perdere e comunque d'avvalersi della consulenza di un pediatra o di un ambulatorio ospedaliero specializzato in allergologia.

Può accadere che dopo un'enterite, i bambini possono avere una momentanea intolleranza al lattosio, si tratta solo di un evento momentaneo è sufficiente attendere qualche giorno e l'intolleranza scompare.


Dal latte parzialmente scremato alle bevande vegetali

Torniamo alla ricerca della Mintel sui dati americani del latte, perché c'è un dato molto interessante, se aumentano le vendite di bevande vegetali diminuiscono del 30%  le vendite di latte scremato o parzialmente scremato, latte ad alta digeribilità.

Confrontando anche i volumi di vendita, si può ipotizzare che chi si rivolgeva a delle alternative del latte intero, come il latte scremato, il latte parzialmente scremato ora è più portato a scegliere le  bevande vegetali.

Quello che personalmente posso permettermi di dire è che mentre il latte vaccino sono stati fissati dei valori sul contenuto della tabella nutrizionale, che differiscono di poco tra le diverse marche, nelle bevande vegetali non c'è omogeneità dell'offerta, la bevanda vegetale di ogni marchio è diversa dall'altra, è pertanto molto difficile fare una comparazione.

Per esempio la bevanda vegetale al cocco il contenuto di grassi può variare dal 3% al 20% , sul mercato ci sono bevande vegetali naturali, bevande naturali con zucchero o senza zucchero, bevande fortificate con Calcio e Vitamina D e altre vitamine ( per  avvicinarsi al profilo nutrizionale del latte), pertanto è necessario leggere sempre molto bene l'etichetta ingredienti e tabella nutrizionale, per scegliere la bevanda più adatta alle nostre esigenze


Sintesi

Non c'è una bevanda vegetale più sana o meno sana, ogni prodotto ha una tabella nutrizionale più o meno interessante, i ricercatori pur sostenendo che il latte vaccino sia la migliore scelta, hanno individuato nelle bevande alla soia il profilo nutrizionale più interessante, anche se le scelte dei consumatori si sono rivolte per soddisfare il gusto ad altre bevande vegetali più palatabili ma meno interessanti dal punto di vista nutrizionale.

Per gli adulti è più facile gestire la propria alimentazione e le proprie scelte mentre per i bambini è necessario un approccio diverso proprio perché il latte è un alimento di base per la loro alimentazione. Pertanto sia nel caso d'allergie o d'intolleranza ma anche per scelta consiglio di farsi seguire da un ambulatorio di nutrizione in età pediatrica al fine di monitorare la crescita e farsi consigliare il modo ottimale per un' alimentazione equilibrata.

Ogni persona deve da sola o con l'aiuto di un professionista della salute trovare il prodotto più adatto alla sua alimentazione e al suo stile di vita. In generale incontro consumatori molto responsabili che sanno molto bene che le bevande vegetali non sono come il latte vaccino. Chi acquista bevande vegetali presta molto attenzione al gusto, al profilo nutrizionale, all'origine degli ingredienti.

Sono pertanto coscienti che dipendentemente dalla scelta devono adeguare o integrare la loro dieta al fine d'avere un alimentazione equilibrata.

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Latti vegetali del 2013

Fonti: 
Vanga, S.K. & Raghavan "How well do plant based alternatives fare nutritionally compared to cow’s milk?" J Food Sci Technol (2018) 55: 10. https://doi.org/10.1007/s13197-017-2915-y

10 commenti:

  1. Un post interessante, bisogna sempre essere attenti a come si mangia per poter soddisfare il nostro corpo con tutto quello che ha bisogno. Comunque il latte vaccino per noi rimane sempre sul primo posto, siamo cresciuti con esso ed è difficile abbandonarlo.

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  2. Molto interessante questo articolo, io a rotazione ho inserito oltre al latte vaccino, il latte di capra e bevande di soia, avena e farro, mi piace variare in questo modo non assumo solo una cosa. buona domenica

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  3. Non mi sento di commentare, sono fuori da questo mondo non bevo latte da almeno vent'anni, lo uso solo in cucina e prediligo quello fresco intero
    buona domenica
    Alice

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  4. Sono un po' fuori dal questa cosa perchè consumo pochissimo latte. Io sono una da yogurt e devo dire che quello vaccino mi piace di più di quello a base di bevande vegetali. E posso farmelo facilmente in casa, cosa che non so se si possa fare anche con i latti vegetali

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  5. Ciao Gunther, ho letto con molta attenzione qst tuo post.
    Mio figlio ha una intolleranza al latte vaccino e ha optato per il latte di riso, per questione di gusto personale, dopo averne testati di vegetali e latti ad alta digeribilità a basso contenuto di lattosio.
    Riesce comunque a tollerare benissimo yogurt e formaggi, sia freschi che stagionati che non gli danno nessun problema...che dire, a me pare strano ma è così.
    Un caro saluto, Barbara

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    1. Ciao Barbara

      Potrebbe facilmente essere una semplice intolleranza al lattosio, che è in percentuale più ridotta in yogurt e formaggi stagionati rispetto al latte intero.

      Se non ricordo male va all'Università, magari ha anche già finito, un attimo e ti accorgi che sono adulti

      un abbraccio forte

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    2. Caro Gunther, hai ragione, un attimo ti volti e diventano grandi!
      Mio figlio ha finito la magistrale al Politecnico, si è laureato a ottobre e sta facendo colloqui, prima però si è fatto un po'di ferie a Livorno. Mia figlia (sempre più tosta) è già al secondo anno di ingegneria aerospaziale a Pisa. Siamo reduci da un'altro trasloco (su Livorno) e spero adesso di non farne più.
      Certo, come passa veloce il tempo...un abbraccio, Barbara

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  6. Il latte lo uso solo per fare preparazioni, non lo bevo, preferisco di gran lunga lo yogurt. POst sempre molto interessanti, grazie!

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  7. Ciao, nuova follower; complimenti per blog e post; qui l'ultimo appena pubblicato da me: https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.it/2018/02/romanzo-famigliare-serie-tv-recensione.html

    Trovi il blog anche su facebook e instagram come: ioamoilibrieeleserietv

    Grazie

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  8. Io sono un amante del latte e fortunatamente non ho intolleranze all'attivazione. Ho provato ad assaggiare la bevanda a base di mandorle e anche quella di nocciole ma non c'è proprio paragone, anche di gusto. Ad ogni modo studio molto interessante.

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